Home » Media » News » Su e giù per le Tangenziali di Milano

News

Su e giù per le Tangenziali di Milano

news
Tangenziali Loquis 2
gio 15 set, 2022

Da oggi è disponibile un nuovo servizio gratuito di intrattenimento audio per chi percorre il raccordo autostradale lungo più di 80 km diviso in Tangenziale Est, Tangenziale Ovest e Tangenziale Nord di competenza di Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A.

Un canale di 60 podcast, denominato “Su e giù per le Tangenziali”, che accompagnerà i viaggiatori alla scoperta di un tesoro nascosto ricco di storie, aneddoti e curiosità, lungo tutto il percorso, attraverso decine di centri abitati, cascine, parchi, corsi d’acqua, abbazie e luoghi di interesse storico.

Storie che vanno da Jannacci e la banda dell’Ortica a Vallanzasca, passando per Gaber, Alda Merini e la pesca dei gamberi nel Lambro.

Per ascoltare il canale  podcast e godersi il viaggio in tutta tranquillità, è possibile sfruttare  la funzione navigatore disponibile nell'App Loquis, ovvero  con gli episodi che si avviano automaticamente quando si passa vicino al luogo del racconto, è possibile scaricare l’applicazione Loquis (gratuita sia per iOS che per Android) e accedere al canale “Su e giù per le Tangenziali".    

L’autore è Dodo Occhipinti, autore radiofonico per i programmi di Radio 24 “Il Falco e il Gabbiano“ di Enrico Ruggeri, e “Destini Incrociati” di Giacomo Zito. Autore e produttore di serie podcast per Audible.

 

tangenziali loquis 2

 

Si parte con i primi 40 podcast, nelle prossime settimane il canale sarà arricchito da nuove puntate, fino ad arrivare a 60.

Negli ultimi due anni l’ascolto di podcast e audiolibri è cresciuto vertiginosamente ed è diventata un’abitudine consolidata per circa 10 milioni di italiani. I podcast vengono ascoltati a casa ma soprattutto mentre ci si sposta in macchina, treno, mezzi pubblici e a piedi.

Con il travel podcast Su e giù per le Tangenziali", prosegue la collaborazione tra Milano Serravalle e Loquis, e la frontiera dell’audio digitale si sposta ancora più avanti. Gli episodi del podcast sono infatti geo-localizzati e grazie alla tecnologia di Loquis possono essere ascoltati in macchina in tempo reale durante il viaggio, come una audio guida o un navigatore che racconta le storie dei luoghi attraversati e guardati dal finestrino.

Il servizio è disponibile in sei lingue diverse e gli episodi potranno essere scaricati sul dispositivo all’inizio del viaggio per essere ascoltati senza problemi anche nelle zone con minore copertura di rete. È possibile anche ascoltare i podcast con la propria musica preferita, per un’esperienza unica di audio augmented travel, di realtà arricchita tramite l’audio.

Loquis è la prima piattaforma al mondo di Travel Podcasting, ovvero una piattaforma di podcast verticale dedicati ai viaggi e ai viaggiatori, dove ogni contenuto audio viene geo-localizzato e contribuisce a creare uno storytelling unico del mondo reale.

Sono oltre 1 milione i turisti, prevalentemente italiani, che negli ultimi 12 mesi hanno scelto Loquis per ascoltare le storie dei luoghi che stanno visitando oppure per scegliere le future destinazioni e prepararsi per il prossimo viaggio.

I contenuti di Loquis, ad oggi circa 350.000 per una copertura europea quasi completa, di cui circa 100.000 solo in Italia. Sono realizzati in parte attraverso un processo di lavorazione basato su una interazione tra esseri umani e sistemi avanzati di intelligenza artificiale, ma soprattutto da centinaia di partner esterni che hanno creato il loro canale sulla piattaforma. 

Loquis è disponibile gratuitamente in 6 lingue come applicazione per Smartphone iOS e Android, sul web all’indirizzo www.loquis.com, per dispositivi CarPlay e Apple Watch. 

Il progetto è frutto di anni di ricerca e sviluppo da parte della startup innovativa GeoRadio, guidata da Bruno Pellegrini, considerato uno dei pionieri del digitale in Italia, fondatore di OffSide, TheBlogTV, BabelTV, Userfarm. Ha guidato uno dei primi portali internet italiani, lanciato i primi blog in Italia, realizzato le prime trasmissioni video in diretta streaming, creato social network e communities verticali, introdotto il crowdsourcing applicandolo a contenuti audiovisivi e format televisivi.  


Data di ultimo aggiornamento: 16-09-2022